Con decreto legge il Governo intende:
- rafforzare il principio della soccombenza: chi perde paga;
- rafforzare il principio della immediata esecuzione delle sentenze di primo e secondo grado
- facilitare il passaggio d’ufficio dal rito ordinario al rito sommario: le cause semplici richiedono un processo semplice
- accelerare le procedure di assunzione delle prove consentendo all’avvocato di sentire i testimoni fuori dal processo, raccogliendone dichiarazione scritta da produrre in giudizio
- dimezzare i termini di sospensione feriale dei procedimenti dal 6 al 31 Agosto, anziché dal 1° Agosto al 15 Settembre
L’intervento normativo previsto, invece, nel disegno di legge delega al Governo da realizzarsi nei prossimi 18 mesi è volto a realizzare un processo civile spedito, lineare, comprensibile e prevedibile.
L’obiettivo sarebbe quello di:
- migliorare la qualità della giustizia dandone “ …organicità alla competenza del “Tribunale delle Imprese” consolidandone la specializzazione (concorrenza sleale, pubblicità ingannevole, class action a tutela dei consumatori;
- rafforzare” le garanzie dei diritti delle persone, dei minori e della famiglia” con l’istituzione del “Tribunale della Famiglia”;
- migliorare l’efficienza e la speditezza del processo civile, mediante l’anticipazione di scambi di memorie, comprese quelle istruttorie alla prima udienza di comparizione delle parti, affinchè il Giudice possa avere un quadro completo della controversia per assumere immediatamente i provvedimenti giudiziali che riterrà più idonei;
- imporre il principio di sinteticità nella redazione degli atti di parte agli avvocati e dei provvedimenti del Giudice ( sentenze, ordinanze, decreti ecc) ;
- abbassare la durata del processo civile senza pregiudicare la tutela dei diritti fatti valere dalle parti;
- rafforzare il profilo di impugnazione dell’appello;
Queste le linee guida proposte per riformare e rendere più efficiente il processo civile Nei prossimi mesi verificheremo l’iter parlamentare del decreto legge e le sue eventuali modifiche.